'Casa Don Gallo' - Mostra fotografica

Un percorso espositivo che propone un racconto per immagini, composto da varie fotografie in bianco e nero e a colori, che riassume e ben rappresenta la vita all'interno di Casa Don Gallo.

L’esposizione offre la possibilità di confrontarsi con una serie di immagini narranti che descrivono e portano alla luce tutti quegli aspetti che, più di ogni altro momento, ricorrono e sono protagonisti delle nostre giornate.

Per tutta la durata della mostra un percorso guidato permetterà ai visitatori di approfondire le opere dell'autrice Mara Scampoli.

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Il PROGETTO FOTOGRAFICO

Questo reportage è stato realizzato nell'arco di alcuni mesi presso la "Casa dei diritti Don Gallo" un edificio occupato nel centro di Padova dal Dicembre 2013 fino al Marzo 2017, una volta adibito ad uffici, chiuso e inutilizzato da molto tempo. In casa Don Gallo vivevano 52 migranti provenienti da diverse nazioni africane, tutti giovani uomini tranne due donne. I ragazzi di Casa Don Gallo hanno in buona parte il permesso di soggiorno, ma, come sempre più spesso accade, dopo aver effettuato il periodo necessario ad ottenere i documenti presso i centri temporanei di accoglienza, sono dovuti uscire dal sistema di protezione, restando di fatto senza una abitazione e senza un lavoro. Formalmente non sono residenti, dunque non hanno accesso ai servizi ed agli aiuti che il Comune è tenuto ad offrire ai propri cittadini. Non possono richiedere alloggi nè usufruire di aiuti economici e, in assenza di possibilità effettive di inclusione, sono finiti nel grigio limbo degli irregolari, privati di fatto di qualsiasi diritto civile. Nella Casa non c'è acqua calda, nè luce, nè gas. Nonostante la precarietà, gli abitanti si sono comunque organizzati per vivere nella maniera più dignitosa possibile. Hanno organizzato diverse attività, come la Ciclo officina, dove si riparano le biciclette. C'è un laboratorio di italiano. E Mr. Dabre, detto Baba poiché è il più anziano del gruppo, tiene corsi di inglese insieme ad una docente universitaria madrelingua. Per lungo temop è stata condotta una trattativa con gli uffici comunali, che ha portato ad un accordo per attivare percorsi di integrazione sociale. Casa don Gallo adesso è chiusa,, la maggior parte dei residenti è stata ricollocata presso associazioni e cooperative che hanno offerto loro alloggio ed una borsa lavoro. Tuttavia, alcuni di loro non sono stati ammessi al programma di ricollocamento e sono tornati nuovamente in strada.

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Padova, Bastione Castenuovo , Via Giuseppe Orus, 4

28 giugno 2019 - 30 giugno 2019

INGRESSO GRATUITO

Mostra promossa ed organizzata da Avvocato di Strada - Padova, ideata da Mara Scampoli

Orari:

dalle 18.00 alle 00.00